Seppur poche, a Milano si contano alcune vie e piazze dedicate al ricordo e alla commemorazione di date storicamente importanti.
Molte non lasciano alcun dubbio, e basta una minima infarinatura storica da licenza elementare per trarsi d'impaccio, altre richiedono qualche conoscenza storica più approfondita.
Vediamole tutte:
- piazza 25 aprile (1945), a ricordo dell'insurrezione popolare contro il nazi fascismo, mentre Mussolini lasciava la città;
- piazza 24 maggio (1915), a ricordo dell'entrata in guerra dell'Italia contro Germania e Austria-Ungheria;
- piazza 4 novembre (1918) firma del trattato di pace tra Italia vittoriosa e impero
austro-ungarico, al termine della I guerra mondiale. Il trattato fu siglato a villa Giusti presso Padova.
- piazza 8 novembre (1917), convegno di Peschiera. Vittorio Emanuele
III respinge la proposta degli alleati di ritirare le truppe sul Mincio,
lasciandole attestate invece sul Piave.
- corso 22 marzo (1848), ultima della cinque giornate rivoluzionarie, vittoria del popolo milanese sull'invasore austriaco.
- piazza 6 febbraio (1853), tentativo rivoluzionario mazziniano. Un centinaio di giovani, nel pomeriggio, cercò di assaltare il castello, all'epoca in mano agli austriaci.
- via 20 settembre (1870), breccia di Porta Pia: conquista di Roma da parte dell'esercito sabaudo.
Mauro Colombo
marzo 2018
maurocolombomilano@virgilio.it