Pur essendo la nostra città molto fortunata dal punto di vista dell'approvvigionamento idrico, in effetti grandi e maestose fontane non ne sono mai state progettate.
La più celebre e storica è senz'altro quella di piazza Fontana, tanto unica da dare appunto il nome alla piazza.
Ovviamente nel tempo ne vennero costruite altre, e qua e là ne possiamo vedere tutto sommato parecchie, secondo un censimento addirittura 74 (alcune anche imponenti e di richiamo turistico, come quella davanti al Castello, altre recentemente restaurate, alcune non proprio ben tenute....ma questa è un'altra storia).
Molte però sono anche andate perdute, alcune in quanto pensate per essere solo provvisorie, altre per noncuranza e disinteresse.
Per ora ne ho censite tre, ma penso proprio che col tempo l'elenco si allungherà....
Piazza De Angeli.
Venne smontata nel 1962 per permettere, nella piazza, la costruzione della fermata della metropolitana Uno, e da allora non se ne seppe più nulla...........
Piazza Duomo
Arrivò a Milano il 25 ottobre 1932, e in piazza Duomo tenne il solito, immancabile discorso. Per abbellire la piazza che lo avrebbe ospitato, vennero allestite due grosse e simboliche fontane, ricche di fasci littori.
Queste rimasero per un certo periodo in funzione, tant'è che nel 1934 le si vedeva illuminate durante un'altra visita del duce in città.
Successivamente vennero smontate, e con i materiali venne costruita una fontana, a cura di AEM, davanti al Castello (nel punto in cui poi venne costruita una seconda fontana e poi ancora l'attuale), e un'altra davanti alla Triennale. Anche in questo caso, per allietare una capatina milanese di Mussolini nell'ottobre del 1936.
Piazza Wagner
Non si sa esattamente quanto rimase al suo posto, probabilmente venne rimossa con la ristrutturazione del complesso commerciale (che passò dal sistema a piazza aperta al sistema con copertura, negli anni cinquanta).
Mauro Colombo
aprile 2016