Tra le tantissime linee tranviarie di Milano, ve n'è stata una che entrò e rimase per decenni nel cuore di tanti milanesi.
Era una linea periferica, che univa piazzale Corvetto alla stazione ferroviaria di Rogoredo: la linea 32.
La linea fu inaugurata il 1°luglio 1931 (lo stesso giorno dell'inaugurazione della nuova stazione centrale).
La particolarità di questa linea a binario unico stava nell'assenza, a Rogoredo, di un classico anello per il ritorno. Così vennero da subito impiegati tram bidirezionali a due assi. Questi tram divennero sempre più antiquati rispetto all'evoluzione degli altri tram milanesi, e divennero un po' dei buffi trenini fuori tempo.
Vennero soprannominati "gibuti", nome che evocava il colonialismo italiano e i treni, non proprio all'avanguardia, che percorrevano quegli esotici territori.
Il simpatico quanto anacronistico tram uscì di scena sabato 8 ottobre 1960. All'alba della domenica successiva venne sostituito dalla linea filoviaria 84, con un percorso più lungo e un comfort di marcia migliorato (Rogoredo-via Albricci).
ATM riconobbe comunque la validità degli abbonamenti già rilasciati, fino alla loro scadenza, limitatamente alla tratta Corvetto-Rogoredo.
Nel 1984 la filovia fu sostituita da un autobus, e con il tempo anche il percorso andò mutando.
Mauro Colombo
marzo 2018
maurocolombomilano@virgilio.it